Foto prodotto

Foto Prodotto per eCommerce: Consigli Essenziali

Come ottimizzare le foto prodotto di un eCommerce? Leggi le principali accortezze su formato, angolazioni, nomi e altro e le parole di Francesco Ressa di PortiereCalcio.it, a proposito della realizzazione delle foto sul suo portale

Ottimizzare le foto prodotto di un eCommerce è una delle attività centrali nella creazione e gestione di un portale. Foto scattate in modo coerente, caricate con i dovuti accorgimenti e trattate anche a livello SEO aggiungono performance ed equilibrio alla struttura del nostro portale. In questo articolo di Qapla’ cercheremo di riassumere i principali step per avere immagini efficaci e schede in grado di convertire maggiormente!

File di qualità

Il punto di partenza è la qualità. Non possiamo lesinare su questo aspetto! Le immagini vanno realizzate (o acquistate) da operatori professionali. Il fai-da-te è consentito solo se siete dei Cartier-Bresson in erba.

Peso delle immagini

Gli utenti, quando cercano qualcosa online, non sono pazienti. Dopo 3 secondi di attesa da desktop (5 su mobile) sono già altrove. Possiamo permetterci questo?

Certamente no! E allora dobbiamo curare il peso dei file immagine. Amazon ha stimato che, se il caricamento delle sue pagine fosse più lento di un solo secondo, il fatturato sarebbe di 1.6 miliardi di dollari in meno.

Altro aspetto fondamentale da tenere presente è che Google analizza il tempo di caricamento nei propri fattori di posizionamento.

Formati

Anche il formato delle immagini è un elemento da tenere in considerazione. Esistono migliaia di tutorial in Rete, alcuni davvero pretenziosi. Per essere chiari e operativi, diciamo che:

  • JPEG: è un formato adatto per quasi tutte le immagini
  • PNG: è adatto a loghi ed immagini con trasparenze
  • GIF: è adatto per le immagini animate
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Schema riassuntivo per scelta formato

Occorre sempre “salvare per web” e cercare di caricare immagini che abbiano dimensioni congrue all’utilizzo che ne farete. Se l’immagine serve nel catalogo prodotti non servirà sicuramente più grande di 2000 px. Fondamentale anche porre attenzione alle proporzioni.

Nomi

Non è banale rinominare le foto con nomi adeguati. Utilizzare nomi, infatti, che contengano le parole chiave legate alle immagini stesse è un modo intelligente per ottimizzarle. Google analizzerà non solo i contenuti testuali del portale in questione ma anche i nomi delle foto. Che non devono contenere errori o banalità.

Uno spunto operativo è quella di utilizzare Google Analytics per verificare quali keyword utilizzino gli utenti per cercare i prodotti nel portale. Analizzando un periodo adeguatamente esteso di ricerche, sarà possibile ricavare una linea guida come modello delle ricerche e utilizzarla per rinominare le immagini di conseguenza.

Alt Tags e Ricerca per Immagini

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Ecco un altro accorgimento decisivo per ottimizzare le immagini di un eCommerce. L’attributo ALT aggiunge elementi fondamentali per il posizionamento dei contenuti, associando keyword specifiche alle foto. Teniamo presente che molti utenti effettuano le loro ricerche direttamente per immagini e Google ha comunicato che a breve sarà addirittura possibile acquistare direttamente da Google Immagini tramite tag posizionati sui vari oggetti presenti nelle foto (vi consigliamo la lettura di questa breve comunicazione dal blog di Google a proposito delle shoppable ads in Images).

Bisogna puntare anche qui sulla chiarezza e la semplicità (oltre che sulla correttezza), come fatto per i nomi dei file.

Se i prodotti hanno un seriale, potrebbe essere utile utilizzarlo nel tag.

Bisogna evitare keyword banali e casuali, verremmo subito penalizzati. E occorre anche evitare i tag nel caso di immagini puramente decorative, in tal caso rischieremmo di essere penalizzati per avere ottimizzato troppo.

Immagini in evidenza

Anche l’ottimizzazione delle immagini in evidenza ha un peso nella navigazione e nelle scelte degli utenti.

I thumbnail devono essere piccoli e devono caricare velocemente. L’Alt Tag di queste va configurato diversamente dalle immagini “principali”.

Google Shopping e Comparatori

In alcuni canali, la foto è l’unico – o quasi – “biglietto da visita” di un prodotto per chi lo ricerca online. E’ il caso della ricerca su Google Shooping o sui siti di comparazione dei prezzi: la “scheda prodotto” si presenta principalmente composta dall’immagine, dal prezzo e da pochissimi caratteri di testo (come modello, taglia, materiale, colore). Sarà allora fondamentale curare al massimo gli aspetti elencati fin qui alle immagini del proprio catalogo che andranno a comparire in queste ricerche, perché una foto ben fatta può essere un efficace driver d’acquisto quando si vedono elencati tanti venditori che vendono lo stesso prodotto con prezzi molto vicini tra loro.

Quante volte avete preferito un Seller ad un altro perché quest’ultimo aveva foto che sembrano scattate dall’amico o dal cugino?

Il modo con cui si presenta la foto è quello con cui si presenta lo Store, quanto ad affidabilità e professionalità, agli occhi del consumatore finale (e lo stesso discorso potremmo applicarlo anche alle vetrine sui Marketplace).

Esistono 5 tipi di foto per eCommerce (come puoi leggere in questa guida), dalla foto prodotto a quella lifestyle.

Contesto d’Uso

Per l’eCommerce e in particolare in alcuni settori, come possono essere gli oggetti per la casa, gli accessori, il fai-da-te ma anche il food, a volte può fare la differenza fotografare il prodotto in un simulato contesto di utilizzo, in modo da ispirare e coinvolgere l’utente e anche mostrare come l’articolo può soddisfare al meglio le sue esigenze.

In questi ultimi mesi, abbiamo assistito anche a un ritorno ai modelli/e per i principali siti Commerce fashion, come Zara o H&M, che si sono mossi verso una grafica che richiama quello dei magazine e vuole inserire il vestito in un contesto “scenico” e “ispirazionale”.

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Foto tratte da H&M: www2.hm.com e Zara: www.zara.com

Dimensioni e angolazioni 

Sempre più i portali eCommerce, seguendo le orme di Amazon, stanno scegliendo di mostrare i prodotti da più angolazioni. Esistono strumenti ad hoc che permettono di gestire questa scelta stilistica e di contenuto. Ne abbiamo parlato con uno dei clienti di Qapla’, Portierecalcio (www.portierecalcio.it), lo Store dedicato ad abbigliamento ed accessori per i portieri di calcio.

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Francesco Ressa, CEO dell’eCommerce, ci spiega che strumento utilizza: “Si tratta di Magic 360, installato su Magento come estensione. Le opzioni sono numerose, ma nulla di particolarmente complicato. Il caricamento delle foto è semplicissimo e si realizza direttamente nella scheda prodotto. C’è una tab specifica dove vanno caricate le immagini che poi verranno automaticamente impostate sulla base della numerazione indicata. Ovviamente l’intera operazione prevede diverse fasi e porta via del tempo, ma il risultato è ampiamente ripagato”.

Francesco Ressa, CEO dell’eCommerce, ci spiega che strumento utilizza: “Si tratta di Magic 360, installato su Magento come estensione. Le opzioni sono numerose, ma nulla di particolarmente complicato. Il caricamento delle foto è semplicissimo e si realizza direttamente nella scheda prodotto. C’è una tab specifica dove vanno caricate le immagini che poi verranno automaticamente impostate sulla base della numerazione indicata. Ovviamente l’intera operazione prevede diverse fasi e porta via del tempo, ma il risultato è ampiamente ripagato”.

Ma quali i vantaggi di un lavoro di ottimizzazione così mirato sulle immagini?

Continua Francesco: “Sin dal 2008 abbiamo sempre preferito immagini personalizzate, piuttosto che utilizzare quelle dei cataloghi, proprio perché volevamo che fossero un elemento informativo importante, nonché qualcosa che ci rendesse riconoscibili rispetto ai competitor. La scelta di aggiungere le immagini a 360° è stata naturale, sempre nell’ottica di aiutare le persone sul sito a fare scelte sempre più consapevoli.

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Fotogramma di foto a 360° da www.portierecalcio.it

Non abbiamo modo di ricavare dati specifici, ma la possibilità di proporre immagini di questo genere, aumenta sicuramente la qualità generale della scheda prodotto, con tutto ciò che ne consegue in termini di permanenza sul sito e percezione dello stesso. I nostri clienti più affezionati hanno apprezzato la novità e non manca chi propone di realizzare lo stesso lavoro su altri modelli.

Come tanti altri aspetti nella gestione di un eCommerce, ogni azione ha come obiettivo quello di cercare di ridurre al minimo tutte le potenziali criticità nei momenti vicini alla decisione di acquisto. Realizzare immagini a 360° è una di queste”.

Possiamo concludere affermando, senza paura di essere contraddetti, che l’immagine riveste un ruolo primario nella narrazione del prodotto: la foto è il punto principale di contatto con il cliente che non può toccare nè vedere dal vivo il prodotto in negozio. Le caratteristiche delle immagini, come le abbiamo riassunte in questo articolo, costituiscono in molti casi, dunque, una delle principali leve di vendita insieme al prezzo.

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